Come la gamification rivoluziona il processo di recruiting e pre-screening dei candidati
Il mercato del lavoro è in continua evoluzione e richiede alle aziende di adottare strategie innovative per attrarre e selezionare i talenti. Le nuove generazioni, come i millenials e la generazione Z, sono sempre più esigenti e alla ricerca di esperienze coinvolgenti e stimolanti, anche nel processo di candidatura. Per questo motivo, molte imprese hanno deciso di sfruttare la gamification, ovvero l’applicazione di elementi e tecniche ludiche a contesti non ludici, come il recruiting e il pre-screening dei candidati. Si tratta di una tendenza in crescita nel mondo delle risorse umane, che mira a rendere più interattivo e divertente il percorso di selezione, valutazione e formazione del personale.
Ma quali sono i vantaggi della gamification nel recruiting? E quali sono le aziende che l’hanno già adottata con successo?
Vediamolo insieme in questo articolo.
La gamification ha diversi vantaggi sia per le aziende che per i candidati. Per le aziende, la gamification permette di:
- Aumentare la fidelizzazione dei candidati e dei dipendenti, rendendo il processo di candidatura più divertente e motivante. Inoltre, i candidati possono ottenere un’anteprima dell’ambiente lavorativo e della cultura aziendale, riducendo i tassi di abbandono una volta assunti.
- Trasmettere un’immagine innovativa e creativa, distinguendosi dalla concorrenza e attirando l’attenzione dei candidati più qualificati e adatti al ruolo.
- Valutare le skills e l’attitudine dei candidati, il pensiero creativo e la capacità di risoluzione dei problemi attraverso scenari realistici e simulazioni dell’ambiente di lavoro.
- Ottimizzare i tempi e i costi del processo di selezione, filtrando i candidati in modo più efficace e rapido.
Per i candidati, la gamification offre la possibilità di:
- Dimostrare le proprie competenze e il proprio potenziale in modo più autentico e spontaneo, senza dover preparare risposte standardizzate o affrontare colloqui stressanti.
- Conoscere meglio l’azienda e le mansioni che svolgerà prima di candidarsi, verificando la propria compatibilità con il ruolo e con la visione aziendale.
- Divertirsi e imparare qualcosa di nuovo, partecipando a giochi interattivi, quiz, sfide e test comportamentali.
Alcuni esempi di gamification nel recruiting
Sono molte le aziende che hanno sperimentato la gamification nel processo di recruiting e pre-screening dei candidati, con risultati positivi sia in termini di qualità che di quantità delle candidature. Eccone alcuni esempi:
- Google. Nel 2004, il colosso tecnologico ha usato una serie di equazioni matematiche su un cartellone pubblicitario per attirare i candidati più brillanti e motivati. Chi riusciva a risolvere il rompicapo veniva indirizzato a un sito web dove poteva inviare il proprio curriculum.
- Formapost. La società francese di servizi postali ha creato un gioco online chiamato “Jeux Poste”, in cui i candidati dovevano gestire una giornata tipo di un impiegato postale. Il gioco ha permesso di aumentare il numero di candidature del 41% e di ridurre il turnover del 25%.
- Marriott. La catena alberghiera ha lanciato un gioco online chiamato “My Marriott Hotel”, in cui i candidati potevano creare e gestire il proprio hotel virtuale. Il gioco aveva lo scopo di far conoscere le opportunità di carriera nel settore alberghiero e di attrarre i talenti emergenti.
La gamification nel processo di recruiting e pre-screening dei candidati è una tendenza in crescita che promette di rivoluzionare il modo di attrarre e selezionare i talenti. Per ottenere i migliori risultati, è importante scegliere giochi adeguati al ruolo e ai valori aziendali, nonché affidarsi a fornitori esperti e affidabili. In questo modo, la gamification può trasformarsi in un’opportunità unica per creare una relazione positiva tra l’azienda e i candidati, basata sul divertimento e sull’apprendimento. Il nostro consolidato know-how in tema gamification e digital learning e i numerosi anni di esperienza in questo settore, ci hanno consentito di applicare questa metodologia a svariati processi HR, compreso quello del recruiting e pre-screening dei candidati.
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