Colmare lo skill gap con una voce guida? Così il virtual coach rivoluzionerà il training aziendale
Ti piacerebbe collegarti all’Accademy aziendale e trovare un assistente virtuale pronto a guidarti nelle ore dedicate alla formazione? Giorno dopo giorno impara a conoscere il tuo profilo professionale; mansioni e responsabilità, abitudini e preferenze. Ti stimola a colmare lo skill gap indicandoti contenuti da imparare, competenze da acquisire e obiettivi formativi da raggiungere. Si chiama virtual coach ed è un valido alleato nel tuo percorso di crescita professionale. Oltre ad essere un supporto per il tuo percorso formativo, il virtual coach stimola la tua crescita professionale indicando all’utente le posizioni aperte in linea con le opportunità di crescita professionale previste dal tuo ruolo.
Un virtual coach è un agente intelligente che può essere installato all’interno di una qualunque applicazione (LMS – learning management system, un applied game, un ERP – enterprise resource planning, etc). Esso può assumere la forma di un agente animato oppure comunicare con l’utente grazie a delle push notification. Il virtual coach si aggancia alla base di dati del sistema ospite, e profila gli utenti, i processi e tutto quanto necessario al raggiungimento degli obiettivi formativi e motivazionali.
È il futuro? No! Da oggi tutto questo è possibile grazie ad un modello di virtual coach ideato e sviluppato dalla nostra squadra di project manager & software developer. Nasce così un assistente virtuale in grado di fornire consigli su misura proprio come farebbe un tradizionale coach. Grazie a un sistema di Artificial Intelligence, il virtual coach riesce a suggerire all’utente i corsi da seguire, i test da completare o gli approfondimenti da leggere ed è in grado di indirizzare l’utente nella scelta dei corsi in base al suo skill gap, così come avverrebbe in una sessione personale con il coach.
In base agli obiettivi formativi definiti dal tuo manager, il virtual coach può:
- suggerire materiale formativo da studiare sulla base delle preferenze dimostrate o finalizzate a colmare i gap formativi rilevati
- suggerire test per valutare le conoscenze dell’utente o giochi per valutarne le attitudini o le competenze
- inviare promemoria su attività da fare o condivide progressi sulla base di una skill gap analysis precedentemente effettuata
- suggerire attività di upskilling e reskilling
Tutto questo si traduce in risparmio e in una maggiore accuratezza dell’analisi: il virtual coach fornisce risposte costruite e formulate con un sistema automatico, senza il bisogno di controlli manuali che presuppongono l’utilizzo di risorse interne e un maggior margine di imprecisione.
Grazie all’uso combinato di AI & virtual coach, lo sviluppo professionale si trasforma così in un percorso intuitivo, stimolante e tailor-made.